Vide e credette
Lampada per miei passi è la Tua Parola, luce sul mio cammino
(Salmo 118)
Dio ti benedica !
VANGELO
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 20,1-9
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.
Parola del Signore.
COMMENTO DI DON LUIGI MARIA
“Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro”.
Prima della fede c’è il cuore. Esso funziona anche in assenza della fede, cioè quando è buio. È lui che possiede un sesto senso che ci conduce verso ciò che stiamo cercando. Ma il cuore da solo è incapace di capire. Ha bisogno della luce. Ha bisogno della fede.
“Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro (…)Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette”.
Il cuore arriva per primo (Giovanni) ma solo quando entra in gioco la fede (Pietro) allora c’è abbastanza luce per “vedere e credere”, cioè per capire ciò che da soli non riusciamo a comprendere: siamo amati e non siamo frutto del caso, e la morte non è il nostro ultimo destino!
Fonte : pagina ufficiale Facebook