Fatelo a loro
Lampada per miei passi è la Tua Parola, luce sul mio cammino
(Salmo 118)
Dio ti benedica !
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7,6.12-14
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.
Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».
Parola del Signore
COMMENTO DI DON LUIGI MARIA EPICOCO
Realismo pragmatico
Può sembrare un po’ sprezzante la richiesta che Gesù fa nel Vangelo di oggi:
“Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi”.
In realtà dietro un’immagine così poco romantica si cela un realismo pragmatico che non dobbiamo mai perdere di vista: non tutti posso capire ciò che stiamo vivendo o ciò in cui crediamo. Dimenticarsi di questo significa peccare di ingenuità ed esporre ciò che abbiamo di più caro a pubblico ludibrio. Bisogna sempre scegliere con cura cosa dire, quando dirlo e a chi dirlo. Facendo poi un passo in avanti Gesù prosegue:
“Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”,
regola d’oro che ci ricorda che molto spesso pretendiamo un bene dagli altri ma non siamo disposti a darlo a nostra volta. Ultima nota realistica del Vangelo di oggi è in quest’ultima annotazione:
“Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!”.
Prendere sul serio Gesù non è una passeggiata, è invece una via faticosa, ma è l’unica via che conduce da qualche parte. Le altre vie invece sono più comode ma portano sempre al vuoto cosmico. Conosco molta gente che sperimenta questo vuoto, e non trova più senso nel vivere perché non vede più un significato a ciò che sta facendo. Il Vangelo è esigente, ma dà come contropartita un senso che riempie tutta la vita in ogni suo aspetto e sino alla fine, e oltre.
Fonte: nellaparola.it