Se uno serve me
Lampada per miei passi è la Tua Parola, luce sul mio cammino
(Salmo 118)
Dio ti benedica !
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 12,24-26
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».
Parola del Signore
COMMENTO DI DON LUIGI MARIA EPICOCO
Dono di sè
I martiri non sono fanatici religiosi che muoiono per dimostrare qualcosa o punire qualcuno. Non c’è fanatismo nel vero martirio ma bensì esattamente il suo contrario. C’è l’umiltà di un seme che accetta di morire affinchè la vita sia più possibile ancora:
“se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto”.
Il martirio cristiano non genera morte bensì vita. È un si più profondo alla vita che passa attraverso il dono di sé. In questo senso ciò che San Lorenzo ha vissuto in maniera cruenta su di una graticola è simile a quello che capita in tante nostre case dove le persone, senza per forza il bisogno di morire fisicamente, donano la propria vita per amore di qualcuno o di qualcosa.
Quando a un cristiano gli si chiede di abiurare Cristo ciò non è semplicemente rinunciare a qualche convinzione valoriale o qualche principio morale o teologico. Il rifiuto di Cristo coincide con il rifiuto di tutto ciò che rende la vita davvero possibile. Come si può continuare a vivere se non hai più il motivo per cui vale la pena vivere?
In questo senso ai giorni nostri ci risulta difficile capire la logica dei martiri perché abbiamo trasformato Gesù in una convinzione o in un valore lodevole, ma ha smesso di essere una persona. Nessuno che ama davvero accetterebbe di rinnegare l’amato. Accetterebbe ogni tipo di conseguenza pur di non tradirlo. Ma questo lo capiscono solo quelli che amano. Gli altri lo considererebbero una pazzia.
Fonte: nellaparola.it