Quanti pani avete?

Quanti pani avete?

8 gennaio 2022

Lampada per miei passi è la Tua Parola, luce sul mio cammino

(Salmo 118)

Dio ti benedica !


San Massimo di Pavia

Massimo, Vescovo di Pavia (morto a Pavia nel 514), Patrono di Valenza. A Pavia si ricordano due vescovi di nome Massimo, ma in realtà si tratta di un’unica persona che successe al Vescovo Epifanio. Fu..

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Vescovo



VANGELO DEL GIORNO

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 6,34-44

In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare».

Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci».

E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero loro; e divise i due pesci fra tutti.

Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.


PAROLE DEL SANTO PADRE


COMMENTO DI DON LUIGI MARIA EPICOCO

Un poco che ci riguarda

Il miracolo raccontato nel Vangelo di Marco di oggi è uno di quei miracoli famosi che fanno parte solitamente della memoria viva anche del nostro immaginario su Gesù. Vorrei però oggi distogliere lo sguardo per un istante dal miracolo e spostarlo su un dettaglio del racconto che a mio parere può aiutarci ad avere una nuova chiave di lettura del racconto stesso. Gesù dopo aver parlato alla folla si ritrova con la richiesta dei suoi discepoli di liquidare tutta quella gente nella maniera più veloce possibile così da metterla in condizioni di trovare qualche villaggio dove trovare da mangiare. Ovviamente Gesù resiste davanti a una simile richiesta e mette i discepoli nelle condizioni di assistere e contemporaneamente collaborare a un miracolo che sta per fare:

“Ma egli replicò loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». E accertatisi, riferirono: «Cinque pani e due pesci»”.

Molto spesso la vita è sempre sproporzionata rispetto alle nostre capacità e alle nostre forze, per questo cerchiamo sempre modi alternativi per non assumercene mai fino in fondo la responsabilità. Ma Gesù seppur consapevole di questa sproporzione, ci invita a non deresponsabilizzarci rispetto alla realtà che abbiamo davanti. Bisogna però saper bene che se anche non abbiamo tutto quanto ci serve per affrontare ciò che ci capita, abbiamo però qualcosa, un poco che ci riguarda.

“Quanti pani avete? Andate a vedere”

dice Gesù. Siamo noi in grado di dire nel dettaglio in che cosa consistono le nostre poche capacità? Molte volte noi non possiamo progredire spiritualmente e umanamente perché manchiamo di realismo nei confronti di noi stessi. Non ci conosciamo, non sappiamo dire nel dettaglio che cosa abbiamo e cosa ci manca. Nessuno di noi è sprovvisto di tutto, c’è sempre qualcosa che portiamo dentro di noi. Sappiamo farne un elenco dettagliato? Chi non sa dire con chiarezza i suoi pregi e i suoi difetti non può assistere a nessun miracolo perché gli manca la materia prima.

Fonte: nellaparola.it


” Quanti pani avete? Andate a vedere. Si informarono e dissero: Cinque, e due pesci ”

Pensiero del giorno

Solo quando si rinuncia all’ individualismo e a condividere il poco o il niente che abbiamo sono possibili miracoli, segni concreti, dono per tutti..

Oggi chi riceve Gesù nell’ Eucaristia, offra tutto quello che ha, e lo doni per chi non può comunicarsi.

Fabrizio
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